Da: "Ufficio Stampa" A: Oggetto: Consiglio Comunale del 28 dicembre 2004_Resoconto Data: martedì 28 dicembre 2004 17.52 COMUNE DI MONTE ARGENTARIO Sintetico resoconto della seduta del Consiglio Comunale del 28 dicembre 2004 1) Comunicazioni del sindaco Il Sindaco ha aperto la seduta dedicando un pensiero alla tragedia del maremoto che ha colpito l'Asia meridionale, è stato rispettato un minuto di silenzio in ricordo delle numerose vittime; ha inoltre proposto ai consiglieri di devolvere il gettone di presenza dell'odierna seduta in favore di quelle popolazioni, la proposta è stata accolta favorevolmente da tutti i gruppi consiliari,in più, il capogruppo della Casa della libertà per l'Argentario ha sollecitato il Sindaco affinchè la Giunta impegni una somma in favore di qualche associazione di solidarietà internazionale impegnata nei soccorsi nelle aree colpite. 2) Risposta ad interrogazione Non sono state discusse, in quanto agli atti non vi erano interrogazioni presentate nei termini previsti dal Regolamento del Consiglio Comunale (art.38) 3) Piano integrato di intervento del centro abitato di Porto S.Stefano. Variante ai sensi dell'art.36 della L.R. n.5/95 alle norme del P. S.Controdeduzioni alle osservazioni ed approvazione. L'argomento è stato ritirato. 4) Piano integrato di intervento del centro abitato di Porto S.Stefano. Variante al PRG ai sensi dei commi 8 - 20 dell'art.40 della l.R. n.5/95. Controdeduzione alle osservazioni. L'argomento è stato ritirato. 5) Accordo di programma per la trasformazione del Consorzio CO SE CA in società di capitali e per il successivo affidamento alla costituenda società - gestore unico del servizio integrato dei rifiuti dell' A.A.T.O. n. 9 provincia di Grosseto . Ha illustrato l'argomento l'assessore ai lavori pubblici, Pietro Minutolo : “ Con la presente delibera, il Consiglio Comunale ratifica il documento di accordo di programma firmato in data 20 ottobre scorso con il quale tutti i comuni della provincia di Grosseto, ed in particolare quelli facenti parte del COSECA, hanno tracciato il percorso che dovrà portare detto soggetto ad essere individuato quale gestore unico dell’ “ATO 9 AREA GROSSETANA” per il ciclo dei rifiuti. A tal proposito bisogna ricordare che la legislazione vigente in materia di rifiuti, sia nazionale che regionale, prevede che per superare la frammentazione della gestione questa avvenga attraverso comunità d’ambito individuate nel territorio provinciale. A seguito di ciò la provincia ha predisposto il piano provinciale dei rifiuti ed è stata costituita comunità d’ambito l’ATO 9, proprio per superare, così come previsto,l’attuale sistema di gestione dei rifiuti, che è caratterizzato da una frammentazione dovuta alle varie forme di gestione (infatti attualmente il servizio viene svolto nei comuni con gestioni in economia, modelli pubblicistici consortili e con soggetti privati). Il costituito ATO proprio in questo periodo sta portando in adozione il piano industriale dei rifiuti e dopo che questo sarà approvato verranno iniziate le procedure per l’ individuazione del soggetto gestore. Il COSECA, attuale gestore del nostro comune del servizio di raccolta, spazzamento e trasporto dei rifiuti, operando in 18 dei 28 comuni della provincia di Grosseto e coprendo quindi più della metà del territorio provinciale, si propone come il possibile gestore unico dei rifiuti. Il presente accordo di programma prevede che il consorzio venga trasformato in società di capitali e che entrino a far parte della società tutti i comuni della provincia in modo che questa rispetti i criteri previsti dalla legge per poter essere individuato quale gestore unico. Infatti la normativa vigente con l’art. 113 del D.Lgs. n. 267 del 2000, da ultimo integrato e modificato dalla Legge n. 350 del 2003 (Legge Finanziaria per il 2004), ha previsto la possibilità di affidare direttamente servizi pubblici di rilevanza economica tanto in favore di “società a capitale misto pubblico privato”quanto in favore di “società a capitale interamente pubblico”. Pertanto il COSECA, così come previsto dalla normativa L. 448/01 art. 35 c. 8, è stato trasformato da Consorzio a Società di capitali. La volontà da parte dei comuni della provincia di far diventare il COSECA gestore unico, è determinata dal fatto che comunque si vuol dare alla società gli strumenti necessari affinché questa possa oltre che continuare a svolgere il proprio servizio di raccolta, avere anche la gestione del sistema di smaltimento, che senza dubbio risulta essere la parte più produttiva di tutto il ciclo dei rifiuti e quindi necessaria per un abbattimento complessivo delle tariffe. Infatti oggi il consorzio può contare come introiti solamente sui proventi derivanti dal servizio di raccolta effettuato ai comuni, mentre con l’eventuale gestione di tutto il ciclo si potrebbe arrivare ad un ottimizzazione dei costi. Altro elemento essenziale è dato dal fatto che comunque se l’ATO dovesse espletare una gara per l’individuazione del gestore, questa dovrebbe essere di tipo europeo quindi potrebbero parteciparvi società di tutti i paesi facenti parte della comunità europea, a quel punto ci sarebbe la seria possibilità che altre società vengano a ricoprire il ruolo di gestore nella nostra provincia e tale ipotesi vedrebbe sicuramente la fine del COSECA. Infatti come è ben noto, una volta individuato, sarà solo il gestore a svolgere il ciclo completo per la raccolta il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti. Il presente Accordo di Programma, che tra l’altro riconosce quale capofila il comune di Grosseto, che ne è stato il promotore, oltre al processo di riorganizzazione gestionale del CO.SE.CA. ai fini della sua trasformazione in società di capitali e al successivo ingresso di tutti i Comuni della Provincia di Grosseto prevede anche, secondo quanto disciplinato dalla normativa di settore: la stipula dei nuovi contratti di servizio per gli anni 2005 e 2006; la condivisione del Piano Provinciale dei Rifiuti Urbani e la relativa applicazione; l’impegno a far si che l’approvazione del Piano industriale da parte dell’AATO avvenga in tempi rapidi; la candidatura del CO.SE.CA all’affidamento del servizio di Gestore Unico secondo le modalità che saranno previste nel Piano Industriale; la privatizzazione della società;la creazione di una società proprietaria delle infrastrutture immobiliari. Al momento, dell’accordo che siamo chiamati a ratificare, è stato attuato soltanto il primo punto, cioè in data 06 Dicembre l’assemblea dei soci così come previsto dalla L. 448/01 art. 35 c. 12 ha provveduto a trasformare il consorzio in società, trasformazione che di fatto è avvenuta ma che si sta perfezionando nella registrazione degli atti. In questo momento i comuni, così come oggi facciamo noi, stanno portando il presente accordo nei rispettivi consigli comunali e allo stesso tempo si sta lavorando per far si che i comuni non soci entrino al più presto nella società. Per quanto riguarda lo stato di attuazione dei punti successivi, così come gia proposto nella 1^ commissione consiliare, questi potranno essere seguiti proprio all’interno della commissione stessa, per far si che tutti i gruppi consiliari siano al corrente dello sviluppo dell’attuazione di detto programma. Mi preme ricordare che all’incontro della 1^ commissione, che si è tenuto in data 14 Dicembre, vi ha partecipato anche il nuovo presidente del COSECA sig. Emilio Bonifazi il quale ha illustrato alla stessa la situazione attuale del COSECA e dato chiarimenti circa l’accordo di programma “. La delibera è stata approvata con i voti del gruppo di maggioranza, hanno votato contro i gruppi "Gente dell'Argentario" e"Cada della libertà per l'Argentario", si è astenuto il gruppo de "Le voci". Porto S.Stefano, 28 dicembre 2004